ICBA : nasce il nuovo gigante dell’assicurazione del credito. L’intervista con Danilo Potenza, membro del Comitato Esecutivo nonché Vice CEO di Assiconsult
06.09.2022
Dall'unione di Astreos Crédit ed International Credit Brokers Alliance è nata a luglio la nuova ICBA, capace di unire le forze di oltre 750 esperti in credito commerciale in 52 paesi in tutto il mondo. Ad assumere un ruolo centrale in questo nuovo network, per l’Italia ma non solo, sarà proprio Assiconsult, che già da più di tre lustri è partner strategico di ICBA. Ne abbiamo parlato in questa intervista con Danilo Potenza, Vice Presidente nonché Board Member and Head of Credit Insurance di Assiconsult, per approfondire e meglio comprendere cosa accadrà nei prossimi mesi e anni.
Buongiorno Dott. Potenza. Quello che si avvia verso il termine è stato un anno particolare. Un’economia già fortemente provata da due anni di chiusure che, sul punto di ripartire, ha dovuto fare i conti con il conflitto in Ucraina, ha fatto impazzire non poche variabili e causato aumenti a pioggia su quasi tutti gli operatori di mercato, dall’aumento dell’energia a quello delle materie prime. Ma dal punto di vista del credito cosa ci può dire?
Il 2022 è stato un anno importante per il settore del credito e per Assiconsult. Certo gli avvenimenti internazionali, dalla lotta al Covid-19 alla recente guerra in Ucraina, focalizzano i nostri interessi, però è bene ricordare che le aziende e le organizzazioni non restano ferme, anzi al contrario.
E infatti qualcosa di importante è successo nel mercato dell’assicurazione del credito nell’ultimo anno, qualcosa che coinvolge in primo piano anche Assiconsult e che ci pare di capire vi consentirà di offrire ai vostri clienti attuali e futuri garanzie sempre maggiori per operare in tranquillità anche su mercati esteri. Ma più nel dettaglio come avviene ciò?
Grazie ad esempio alla fusione fra due dei principali network internazionali specializzati nell’assicurazione del credito, il mercato è ora in grado di offrire alle aziende un gigante nella intermediazione del credito assicurativo, un network con presenza in ben 52 paesi ed una rete di esperti di 750 professionisti fra assicurazione del credito, cauzioni e finanziamento. Un network che già oggi gestisce più di 10.000 polizze con oltre 400 multinazionali in tutto il mondo.
Certo, detto così sembra molto funzionale. Ma in concreto, per un cliente che si fosse rivolto per le proprie operazioni ad Assiconsult in precedenza, e poi ora, cosa cambia? Quali benefici ricava da questa operazione?
Il principale vantaggio per le aziende clienti non è solo rappresentato dalla possibilità di ottenere un servizio capillare presso le proprie filiali presenti al mondo, ma anche la possibilità di accedere ad un know how trasversale, profondo e sviluppato nel tempo. ICBA è infatti costituita da esperti che lavorano costantemente fianco a fianco, scambiandosi esperienza, conoscenze ed informazioni. In questo modo è possibile trasferire o adattare le soluzioni presenti nei mercati più sofisticati, dove l’utilizzo dell’assicurazione del credito è molto più diffusa, anche a quelli dove il mercato assicurativo dovesse risultare più acerbo.
Quindi un network non solo in grado di condividere soluzioni e servizi, ma anche di esportare cultura dell’assicurazione del credito laddove sia meno diffusa, accelerando i tempi per offrire un servizio d’esperienza fin da subito anche nei paesi fino ad oggi meno propensi alla gestione dei crediti tramite assicurazione. Ma come nasce questo nuovo network?
ICBA è il risultato della fusione fra Astreos e appunto ICBA. Entrambi i network rappresentavano già da anni l’eccellenza sul mercato, ma la recente fusione fra due dei principali broker esistenti in Francia, ovvero Diot e Siaci, ha creato questa opportunità. Certamente non è stato facile, si è dovuto procedere ad una attenta analisi e valutazione dei rispettivi partner al fine di arrivare ad una nuova struttura, ancora più forte ma comunque snella, pronta a reagire velocemente alle richieste del mercato.
Assiconsult è l’unica in Italia in grado di garantire l’accesso a questo mare magnum di conoscenze condivise?
Sì perché, nonostante la fusione, è rimasto valido il principio di un solo partner per paese, in modo da accentrare conoscenze e professionalità in un’unica struttura a livello di ogni nazione.
Questa risposta ci fa presumere che la collaborazione tra Assiconsult ed ICBA non sia quindi un rapporto nuovo ma già precedentemente consolidato negli anni. In che modo questo rapporto si è modificato nel tempo al fine di offrire sempre maggiori e migliori soluzioni ai clienti di entrambe le parti?
Il rapporto fra Assiconsult e ICBA nasce lontano nel tempo, nel 2006, ed è stata una storia di successo. In questi anni il numero dei partner ICBA è costantemente aumentato così come, aspetto ben più importante, il numero delle aziende multinazionali che si sono rivolte a ICBA. Anche Assiconsult ha seguito il medesimo percorso di crescita. Da una prima fase in cui il nostro contributo era basato sul servizio locale ad una seconda, in forte crescita, in cui Assiconsult gestisce importanti programmi internazionali in cui ricopre il ruolo di program leader. Si tratta quindi di multinazionali che decidono in Italia di creare, col nostro aiuto, un programma che permetta di competere a tutti i livelli con le sfide del mercato. L’eccellente rete di ICBA è fondamentale in questo passaggio perché garantisce gli stessi livelli di servizio in tutte le filiali all’estero per le multinazionali nostre clienti. Per ottenere tutto ciò non è solo importante contare su un gruppo di professionisti di primo livello, ma anche su rapporti consolidati, scambi continui spesso di persona, che fortunatamente stanno riprendendo in questa prima fase di post Covid.
Ci pare di capire quindi che il ruolo di Assiconsult nella neo-nata ICBA sia sempre più centrale e di maggior importanza, ma in che modo si concretizza tutto questo?
A seguito della fusione con Astreos, che è stata pertanto sciolta con effetto 1° luglio 2022, si è colta anche l’opportunità di rafforzare la leadership di ICBA. Ora la gestione e le decisioni vengono prese direttamente da un Comitato Esecutivo ristretto e noi come Assiconsult siamo molto fieri di farne parte per il prossimo triennio, avendo accettato e sottoscritto tale responsabilità.
In conclusione, abbiamo capito come questa nuova fusione consegni al mercato un network con competenze e servizi senza precedenti e anche l’importanza strategica di Assiconsult per ICBA in Italia. Ma se volessimo girare la prospettiva e le chiedessimo cosa rappresenta ICBA per Assiconsult, da dove nasce questa ferrea volontà di superare i confini nazionali e operare anche all’estero?
Assiconsult è ormai una realtà consolidata a livello nazionale. Facciamo veramente parte dei primi operatori in Italia e rappresentiamo ormai un unicum, non facendo parte di organizzazioni, gruppi finanziari o altro. La proprietà è saldamente in mano alla famiglia Stimpfl, il che garantisce assoluta indipendenza. L’indipendenza è essenziale nei confronti delle Compagnie e degli operatori in generale. Ci permette di operare con l’unico obiettivo di offrire ai nostri clienti le migliori soluzioni assicurative possibili. E per ottenere ciò i confini nazionali sono ormai stretti, sia per la concentrazione degli operatori (e quindi delle Compagnie), sia per le esigenze delle aziende nostre clienti sempre più presenti direttamente anche all’estero. Per noi non si tratta di una novità. Siamo nati e cresciuti in una regione da sempre internazionale, l’Alto Adige – Sudtirolo, anche se la nostra presenza arriva fino a Milano dal lontano 2000, quando è stato aperto l’ufficio dedicato proprio all’assicurazione del credito. Appartenere e rappresentare ICBA in Italia è pertanto la logica conseguenza di tutto ciò. Accedere ai mercati assicurativi internazionali, offrire le migliori soluzioni al mondo alle aziende nostre clienti che crescono all’estero, garantendo un servizio locale di prim’ordine, avere rapporti diretti con il Board di tutte le Compagnie Assicurative del credito al mondo. In una parola : essere unici, come unica è la storia di Assiconsult e di ICBA.
Buongiorno Dott. Potenza. Quello che si avvia verso il termine è stato un anno particolare. Un’economia già fortemente provata da due anni di chiusure che, sul punto di ripartire, ha dovuto fare i conti con il conflitto in Ucraina, ha fatto impazzire non poche variabili e causato aumenti a pioggia su quasi tutti gli operatori di mercato, dall’aumento dell’energia a quello delle materie prime. Ma dal punto di vista del credito cosa ci può dire?
Il 2022 è stato un anno importante per il settore del credito e per Assiconsult. Certo gli avvenimenti internazionali, dalla lotta al Covid-19 alla recente guerra in Ucraina, focalizzano i nostri interessi, però è bene ricordare che le aziende e le organizzazioni non restano ferme, anzi al contrario.
E infatti qualcosa di importante è successo nel mercato dell’assicurazione del credito nell’ultimo anno, qualcosa che coinvolge in primo piano anche Assiconsult e che ci pare di capire vi consentirà di offrire ai vostri clienti attuali e futuri garanzie sempre maggiori per operare in tranquillità anche su mercati esteri. Ma più nel dettaglio come avviene ciò?
Grazie ad esempio alla fusione fra due dei principali network internazionali specializzati nell’assicurazione del credito, il mercato è ora in grado di offrire alle aziende un gigante nella intermediazione del credito assicurativo, un network con presenza in ben 52 paesi ed una rete di esperti di 750 professionisti fra assicurazione del credito, cauzioni e finanziamento. Un network che già oggi gestisce più di 10.000 polizze con oltre 400 multinazionali in tutto il mondo.
Certo, detto così sembra molto funzionale. Ma in concreto, per un cliente che si fosse rivolto per le proprie operazioni ad Assiconsult in precedenza, e poi ora, cosa cambia? Quali benefici ricava da questa operazione?
Il principale vantaggio per le aziende clienti non è solo rappresentato dalla possibilità di ottenere un servizio capillare presso le proprie filiali presenti al mondo, ma anche la possibilità di accedere ad un know how trasversale, profondo e sviluppato nel tempo. ICBA è infatti costituita da esperti che lavorano costantemente fianco a fianco, scambiandosi esperienza, conoscenze ed informazioni. In questo modo è possibile trasferire o adattare le soluzioni presenti nei mercati più sofisticati, dove l’utilizzo dell’assicurazione del credito è molto più diffusa, anche a quelli dove il mercato assicurativo dovesse risultare più acerbo.
Quindi un network non solo in grado di condividere soluzioni e servizi, ma anche di esportare cultura dell’assicurazione del credito laddove sia meno diffusa, accelerando i tempi per offrire un servizio d’esperienza fin da subito anche nei paesi fino ad oggi meno propensi alla gestione dei crediti tramite assicurazione. Ma come nasce questo nuovo network?
ICBA è il risultato della fusione fra Astreos e appunto ICBA. Entrambi i network rappresentavano già da anni l’eccellenza sul mercato, ma la recente fusione fra due dei principali broker esistenti in Francia, ovvero Diot e Siaci, ha creato questa opportunità. Certamente non è stato facile, si è dovuto procedere ad una attenta analisi e valutazione dei rispettivi partner al fine di arrivare ad una nuova struttura, ancora più forte ma comunque snella, pronta a reagire velocemente alle richieste del mercato.
Assiconsult è l’unica in Italia in grado di garantire l’accesso a questo mare magnum di conoscenze condivise?
Sì perché, nonostante la fusione, è rimasto valido il principio di un solo partner per paese, in modo da accentrare conoscenze e professionalità in un’unica struttura a livello di ogni nazione.
Questa risposta ci fa presumere che la collaborazione tra Assiconsult ed ICBA non sia quindi un rapporto nuovo ma già precedentemente consolidato negli anni. In che modo questo rapporto si è modificato nel tempo al fine di offrire sempre maggiori e migliori soluzioni ai clienti di entrambe le parti?
Il rapporto fra Assiconsult e ICBA nasce lontano nel tempo, nel 2006, ed è stata una storia di successo. In questi anni il numero dei partner ICBA è costantemente aumentato così come, aspetto ben più importante, il numero delle aziende multinazionali che si sono rivolte a ICBA. Anche Assiconsult ha seguito il medesimo percorso di crescita. Da una prima fase in cui il nostro contributo era basato sul servizio locale ad una seconda, in forte crescita, in cui Assiconsult gestisce importanti programmi internazionali in cui ricopre il ruolo di program leader. Si tratta quindi di multinazionali che decidono in Italia di creare, col nostro aiuto, un programma che permetta di competere a tutti i livelli con le sfide del mercato. L’eccellente rete di ICBA è fondamentale in questo passaggio perché garantisce gli stessi livelli di servizio in tutte le filiali all’estero per le multinazionali nostre clienti. Per ottenere tutto ciò non è solo importante contare su un gruppo di professionisti di primo livello, ma anche su rapporti consolidati, scambi continui spesso di persona, che fortunatamente stanno riprendendo in questa prima fase di post Covid.
Ci pare di capire quindi che il ruolo di Assiconsult nella neo-nata ICBA sia sempre più centrale e di maggior importanza, ma in che modo si concretizza tutto questo?
A seguito della fusione con Astreos, che è stata pertanto sciolta con effetto 1° luglio 2022, si è colta anche l’opportunità di rafforzare la leadership di ICBA. Ora la gestione e le decisioni vengono prese direttamente da un Comitato Esecutivo ristretto e noi come Assiconsult siamo molto fieri di farne parte per il prossimo triennio, avendo accettato e sottoscritto tale responsabilità.
In conclusione, abbiamo capito come questa nuova fusione consegni al mercato un network con competenze e servizi senza precedenti e anche l’importanza strategica di Assiconsult per ICBA in Italia. Ma se volessimo girare la prospettiva e le chiedessimo cosa rappresenta ICBA per Assiconsult, da dove nasce questa ferrea volontà di superare i confini nazionali e operare anche all’estero?
Assiconsult è ormai una realtà consolidata a livello nazionale. Facciamo veramente parte dei primi operatori in Italia e rappresentiamo ormai un unicum, non facendo parte di organizzazioni, gruppi finanziari o altro. La proprietà è saldamente in mano alla famiglia Stimpfl, il che garantisce assoluta indipendenza. L’indipendenza è essenziale nei confronti delle Compagnie e degli operatori in generale. Ci permette di operare con l’unico obiettivo di offrire ai nostri clienti le migliori soluzioni assicurative possibili. E per ottenere ciò i confini nazionali sono ormai stretti, sia per la concentrazione degli operatori (e quindi delle Compagnie), sia per le esigenze delle aziende nostre clienti sempre più presenti direttamente anche all’estero. Per noi non si tratta di una novità. Siamo nati e cresciuti in una regione da sempre internazionale, l’Alto Adige – Sudtirolo, anche se la nostra presenza arriva fino a Milano dal lontano 2000, quando è stato aperto l’ufficio dedicato proprio all’assicurazione del credito. Appartenere e rappresentare ICBA in Italia è pertanto la logica conseguenza di tutto ciò. Accedere ai mercati assicurativi internazionali, offrire le migliori soluzioni al mondo alle aziende nostre clienti che crescono all’estero, garantendo un servizio locale di prim’ordine, avere rapporti diretti con il Board di tutte le Compagnie Assicurative del credito al mondo. In una parola : essere unici, come unica è la storia di Assiconsult e di ICBA.